La classe I D della scuola media Dante Alighieri di Spoleto presenta:

Le avventure di Piera...

la lattina che non voleva finire nella pattumiera

 Produzione di un sito ad uso didattico per le scuole elementari affinché i bambini imparino a tenere la terra sempre più pulita

 

Tecniche e metodologie di produzione

 

Progetto interdisciplinare

·         Attività didattica: Educazione Ambientale-il problema dei rifiuti e del loro riciclaggio

·         Materie coinvolte: Scienze, Lettere, ED.Civica, Ed.Artistica, Informatica

·         Ore Compresenza: 1 ora lettere-ed.civica-scienze, 1 ora informatica-ed.artistica, 1 ora lettere-informatica , 2 ore informatica-scienze

OBIETTIVI:

·         Accrescere la sensibilità e la coscienza rispetto al problema dell'inquinamento

·         Fornire conoscenze ed informazioni sullo smaltimento ed il riciclaggio dei rifiuti

·         Favorire atteggiamenti corretti e responsabili rispetto alla salvaguardia e tutela dell'ambiente

·         Favorire la comprensione del lessico specifico riferito alla dimensione ecologica.

·         Apprendimento all’uso delle nuove tecnologie

·         Acquisire e potenziare la creatività multimediale

METODOLOGIA

Usando il computer i ragazzi hanno prodotto un racconto illustrato. Attraverso le peripezie di una lattina hanno affrontato il problema dei rifiuti e del loro riciclaggio. I ragazzi hanno lavorato sia individualmente che in gruppo grazie al collegamento in rete (Internet) e in rete locale installato tra i 20 computers dell’aula informatica della scuola.

 

 

 

 

 

STRUMENTI

·         Laboratorio di informatica: software per la video scrittura, per la grafica, per la realizzazione di pagine web, scanner, stampante, masterizzatore, fotocamera digitale, Cd rom vergini, Internet, collegamento in rete dati per lo scambio di file e salvataggio su un’unica cartella

·         Laboratorio di scienze: realizzazione del compost e della carta riciclata

·         Laboratorio di Ed. Artistica: realizzazione dei disegni che comporranno i quadri del racconto

·         Riviste specialistiche, videocassette, testi specifici, fotocopie, testi narrativi.

CONTENUTI

I contenuti sono stati introdotti attraverso una serie di problematiche

·         I beni naturali sono tutti riproducibili?

·         Da dove derivano le principali minacce per l'ambiente?

·         Che cosa significa rifiuto?

·         Chi produce i rifiuti? Chi inquina?

·         Che cosa significa riciclare?

·         Che cosa è una discarica?

·         I problemi ambientali possono essere risolti da una singola regione o da un singolo stato?

·         Tu cosa puoi fare per l'ambiente?

Storyboard del lavoro:

 

L’idea è nata in fase di programmazione di classe ed è stata quella di stimolare la voglia di conoscenza con l’ “apprendere insegnando” , cioè “io ragazzo della prima media mi rivolgo agli amici delle elementari, ma per fare questo devo possedere le sufficienti competenze”. Poi il discorso si è allargato coinvolgendo alcuni alunni della seconda (più esperti) che hanno aiutato i ragazzi di prima a realizzare il progetto al computer.

Dopo alcune lezioni frontali di ed. ambientale, ed.civica, informatica e la progettazione dei disegni nell’aula di artistica, si è passati alla realizzazione della storia prima su carta poi al computer utilizzando Word.

Ogni alunno ha ideato, da solo, un quadro del racconto secondo le proprie capacità.

Gli alunni in gruppi, hanno poi navigato in internet ricercando materiale sui rifiuti e sul riciclaggio e gif animate. Queste ricerche sono state poi inserite nella storia con collegamenti ipertestuali. Hanno effettuato la digitalizzazione mediante scanner delle immagini da inserire e scattato fotografie con la fotocamera digitale all’albero di natale da loro addobbato con lattine vuote e decorate per l’occasione.

Tutti insieme hanno scelto il titolo, il nome del protagonista, il carattere da usare nel progetto e la musica di sottofondo.

Quando  è arrivata l’e-mail dell’ing.Giuseppe Fortunati che ci invitava a partecipare al concorso della TQ. Pensando che tutta la classe potesse partecipare, abbiamo detto di si. Solo più tardi scopriamo che può partecipare un team di tre ragazzi che abbiano compiuto 12 anni. Panico! Nella classe prima solo Chiara ha compiuto 12 anni (quindi la scelta non è stata difficile), ma chi scegliere tra quelli di seconda tutti disponibili e desiderosi di partecipare? Non è stato facile. Comunque al 15 maggio il team era formato: Chiara, Alberto e Andrea. Compiliamo l’iscrizione in italiano (primo errore!, ma ancora non sapevamo che tutto il lavoro doveva essere in inglese!). Spulciando tra i lavori messi nella libreria di TQ ci rendiamo conto che tutto doveva essere presentato in inglese e che non poteva rimanere semplicemente un ipertesto su CD, ma doveva essere interattivo. Quindi, terminata la scuola, il team si riunisce quasi tutte le mattine a scuola, Alberto e Andrea costruiscono una home page di presentazione e vi inseriscono un guestbook, un forum, un questionario, la bibliografia, ringraziamenti e notizie sul team, un collegamento all’indirizzo di posta elettronica della scuola, altri tra mamme e amici, cominciano a tradurre in inglese il lavoro e Chiara lo trascrive al computer. Poi hanno inviato e-mail per chiedere permessi agli autori di file midi e foto reperite su internet. Sono state inserite quelle con permessi accordati e sostituite con disegni le altre. Affinché il lavoro fosse dignitoso, abbiamo tradotto il sito in inglese . Non avendo capito il senso delle domande dell’entry form, abbiamo sbagliato nel rispondere. Comunque verso i primi di Agosto il progetto era terminato. (ma il guestbook non funziona)

Il team:

Chiara Donati

Alberto Minci

Andrea Loreti

Gli insegnanti coordinatori

Maria Blasini

Maurizio Barilotti

 http://library.advanced.org/C007623F