Durante l’evento finale delle "Settimane tematiche presso il Centro Città Educativa del Comune di Roma"

Svoltosi il 3 giugno 2008 per la scuola che insegna e impara innovando , la comunità di Narnia , rappresentata dalla insegnante Salvini Lauretta e da Fortunati Mariangela Ambasciatrice per l’Italia del progetto "Art Miles Murales" , ha allestito uno stand nell’Area dimostrativa della Città Educativa , ove venivano mostrati i lavori effettuati per il progetto Narnia realizzati in collaborazione con scuole di oltre 20 Nazioni di tutto il mondo.

Di particolare impatto visivo i Murales di Narnia che rappresentano le famose favole del mondo di Narnia , tratte dai libri di CS Lewis e che nello specifico rappresentavano la nuova serie dei film di Narnia relativa al Principe Caspian.

Particolare interesse è stato anche mostrato dai molti studenti che hanno visitato lo stand di Narnia , per le informazioni turistiche sulla città di Narni , rappresentata con immagini e cartelloni realizzati appositamente , per mostrare le relazioni tra Narnia e Narni.

Molto gradita anche la visita del professore Tullio De Mauro ex Ministro dell’Educazione ,

che si è intrattenuto presso lo stand per una decina di minuti , interessandosi al grande lavoro svolto in questi anni , per stimolare le scuole a leggere insieme i libri di Narnia, per poi scambiare informazioni , disegni e lavori artistici di vario genere, da realizzazioni teatrali a prodotti filmati , da semplici disegni fatti dai ragazzi a complessi puzzle e murales realizzati insieme, coordinandosi tramite internet con progetti di durata annuale e programmati nel tempo per raggiungere gli obiettivi desiderati.

Ad esempio il Professor De Mauro ha voluto conoscere meglio il lavoro fatto questo anno dalle scuole Americane , Inglesi ed italiane relativamente al "Principe Caspian". Il lavoro infatti è stato progettato dal’Ing. Fortunati , in modo tale , che tutte le scuole partecipanti , potessero leggere nello stesso periodo gli stessi capitoli del libro , per poi produrre con cadenza trimestrale , dei materiali che venivano scambiati per posta ordinaria, in modo tale che alla fine del progetto tutti avessero mandato e ricevuto lettere, materiali disegni ed altro , creando una comunità di apprendimento collaborativo che poi andava oltre la semplice lettura del libro, ma che ha creato contatti e legami tra gli studenti e gli insegnanti che hanno partecipato all’iniziativa.

Interessante anche l’area dedicata alla esperienza in Giappone , che ha visto ancora Narnia , come elemento di promozione turistica e ambientale per la città di Narni.

Nei cartelloni realizzati si potevano ammirare alcune fasi del Summit di Kobe per l’ambiente ed alcune immagini del Ministro Prestigiacomo che durante il summit ha incontrato la delegazione italiana

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Nutrita e chiassosa è stata la presenza delle scuole che ha visto migliaia di presenze di studenti e professori , che hanno così avuto modo di conoscere che Narnia è Narni e che il lavoro fatto in questi anni , ha arricchito la città di un nuovo importante strumento di visibilità e promozione turistica e culturale.

Le Settimane tematiche, quest’anno hanno visto partecipare oltre 100 scuole di Roma e più di 40 partner.

Ad aprire la giornata di lavoro con l’inaugurazione e la visita dell’area dimostrativa è stato il presidente della Fondazione Mondo Digitale, Tullio De Mauro, che ha presentato la relazione "La scuola nel XXI secolo: sfide tra conservazione e innovazione". Alfonso Molina, professore di Strategie delle tecnologie all’Università di Edimburgo e direttore scientifico della Fondazione, ha illustrato il ruolo delle nuove tecnologie per i processi di innovazione nella scuola. A presentare il secondo volume della pubblicazione "L’innovazione nelle scuole romane" è stato invece Pietro Lucisano, professore ordinario di Pedagogia sperimentale all’Università degli Studi La Sapienza di Roma. Il direttore generale della Fondazione, Mirta Michilli, ha chiuso la giornata di studio con l’intervento "Settimane tematiche presso il Centro Città Educativa del Comune di Roma: quattro anni al servizio dell’innovazione didattica. Risultati e prospettive future".